Umori diversi dal turno infrasettimanale per Sambiase e Vigor Lamezia, da rivedere la gestione del “D’Ippolito”

Superata la boa di metà girone di andata, con 8 giornate giocate sulle 15 previste, il Sambiase battendo per 3-1 l’Isola Capo Rizzuto riconquista la vetta del campionato di Eccellenza affiancando il Soriano, con subito dietro la Vigor Lamezia che rincorre a 2 punti di distanza tornando sconfitta per 1-0 da Scalea. Con 6 squadre racchiuse in 4 punti, a testimoniare come sia ancora presto per parlare di campionato indirizzato verso un determinato esito, ogni turno può rivelare cambiamenti di classifica.

Per la terza gara nel giro di una settimana turni sulla carta agevoli domenica per le due lametine, con il Sambiase che andrà a Cosenza ad affrontare la Morrone, la Vigor Lamezia che ospiterà in un “D’Ippolito” chiuso al pubblico il Gioiosa Jonica, ovvero penultima e terzultima del girone. I due recenti pareggi della Stilomonasterace, altra compagine attualmente invischiata nella lotta play out da posizione sfavorevole, contro squadre di vetta come Vigor Lamezia e Soriano sono prova però di come ogni avversario non vada preso alla leggera.

L’11 novembre sarà poi della stracittadina, altra gara a sé per quanto riguarda stimoli ed esito, con questa volta in palio anche 3 punti pesanti per quanto riguarda la classifica.

In casa giallorossa due gol consecutivi, dal rientro in campo, per Francesco Umbaca, che traccia così il momento attuale e l’immediato futuro: «personalmente sono felice più per la vittoria di squadra che del gol, avevamo voglia di riscatto dopo la sconfitta di Praia. Pensiamo di domenica in domenica, perché per vincere il campionato ogni partita è una finale, ma non nego che c’è molta aspettativa per la gara contro la Vigor Lamezia».

Riparte invece dal turno precedente il direttore Antonio Mazzei: «la sconfitta di Praia sicuramente ha segnato il nostro cammino, mentalmente la squadra è stata brava in poco tempo a reagire anche perché abbiamo giocato subito il mercoledì successivo. L’approccio è stato perfetto, abbiamo appreso la lezione di domenica che in determinate partite se non puoi vincere devi almeno non perdere».

Contro l’Isola Capo Rizzuto vittoria meritata, anche in funzione di quello che potrà avvenire nelle prossime settimane con il ritorno ad una “formazione tipo”: «potevamo fare meglio nel secondo tempo, siamo andati in gestione anche per permettere alcune rotazioni. Contro la Morrone può essere la partita decisiva in merito ad alcune dinamiche del campionato, anche per il tempo ridotto di preparazione».

Nel frattempo si svuota parte dell’infermeria, aspetto che Mazzei mette in prospettiva: «Umbaca, Cataldi e Scrugli possono essere giocatori fondamentali avendo velocità, saltano l’uomo, decisivi nell’ultimo passaggio e di qualità, oltre a poter fraseggiare con Crucitti. Adesso che stiamo recuperando un po’ tutti dobbiamo sfruttare queste caratteristiche, ma abbiamo ancora tante partite in poche settimane e lo staff sa cosa serve per gestire al meglio».

Incerottata e non al meglio, non è riuscita a replicare la rimonta effettuata 72 ore prima la Vigor Lamezia, che dopo essersi salvata sui titoli di coda contro la Stilomonasterace non riesce a fare altrettanto a Scalea. Ai giocatori di mister Saladino non può essere imputata mancanza di impegno, quanto di efficacia, e la prima sconfitta in campionato se non compromette molto la propria lotta al vertice rimarca invece quanto la formazione biancoverde ad oggi abbia fatto valere il proprio valore in modo discontinuo nell’arco dei 90 minuti della gare, gestione che fino ad ora aveva in ogni caso portato punti anche in momenti di rotazioni ridotte (fase che, tra infortuni e squalifiche, continuerà anche domenica dove per il rientrante Bernardi non ci sarà per squalifica Curcio).

Nel frattempo, dato l’annuncio di interruzione delle attività sportive da parte dell’Fc Lamezia Terme, si riapre la vicenda della gestione del “Guido D’Ippolito”: per l’impianto di via Marconi da agosto 2022 la gestione per 5 anni era stata affidata alla società gialloblu (unica concorrente al bando emanato dal Comune), che ora ritirandosi dal campionato vedrà risolto il contratto in essere, e verosimilmente da via Perugini si dovrà cercare un “affidamento ponte” in funzione di un nuovo affidamento da mettere a bando. Se Sambiase e Promosport, con due squadre ma un unico assetto societario, gestiscono “Gianni Renda” e “Rocco Riga” (il 2024 dovrebbe vedere l’avvio dei lavori di riqualificazione degli impianti a valere sui fondi Pnrr), possibile che sia la società biancoverde la destinataria di una richiesta di disponibilità giocandovi già le gare casalinghe. Già a marzo 2022, quando venne meno durante la stagione la Vigor Lamezia iscritta da Felice Saladini in Prima Categoria (con tanto di insegne e cartellonistica biancoverdi poi sostituite con quelle gialloblu), si dovette giungere ad un affidamento provvisorio fino al termine della stagione, con destinataria la Promosport in quel caso.

I tempi burocratici potrebbero essere stretti per domenica, quando anche se a porte chiuse la società del presidente Rettura dovrà giocare in casa, e potrebbe essere così ancora la società uscente a garantire le operazioni per quanto riguarda almeno questo turno.

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