Rispetto allo scorso anno strategie di mercato invertite per Sambiase e Vigor Lamezia

Rispetto allo scorso anno strategie di mercato invertite per Sambiase e Vigor Lamezia: se 12 mesi fa i biancoverdi avevano optato per confermare gran parte della squadra che vinse il torneo di Promozione, ora sono i giallorossi ad aver deciso di cambiare pochi elementi rispetto alla rosa che ha alzato al cielo la Supercoppa calabrese dopo aver conquistato il salto in Serie D vincendo il campionato di Eccellenza; ora di contro mister Fanello, arrivato in via Marconi a stagione in corso, avrà alcuni punti riproposti rispetto all’undici titolare che si è fermato a Bisceglie nel rincorrere il salto di categoria, e sull’altra sponda calcistica mister Morelli avrà invece pochi innesti da dover inserire rispetto al lavoro più globale fatto la scorsa estate (la rosa del Sambiase venne costruita quasi ex novo con pochi giocatori confermati rispetto alla Promosport di cui si prendeva il titolo, mentre in questa stagione si dovrà passare da 2 a 3 under obbligatori).

Entrambe le squadre al momento hanno 16 elementi in organico, con quindi attesi altri innesti in settimana per superare i 20 giocatori che da regolamento vanno in distinta e stare sotto la soglia dei 30 compresi gli aggregati dall’under 19.

DAL GIANNI RENDA

In attesa che partano i lavori allo stadio (la parte maggiore riguarderà la tribuna Montesanti, sotto cui però ci sono spogliatoi e segreteria che in caso di inibizione all’uso farebbero saltare anche la possibilità di allenamenti), in via Savutano vecchi e nuovi giocatori si ritroveranno tra circa una settimana per i primi test. In vista del ritiro vero e proprio, previsto nuovamente alla “Giurranda” a Platania come lo scorso anno, mister Morelli al momento attende gli ultimi colpi di mercato: da ufficializzare gli innesti degli attaccanti Munoz e Ferraro, da concretizzare l’arrivo di un play di centrocampo che prenda il posto ricoperto lo scorso anno da Monteiro, oltre alle ultime caselle under (4 quelli confermati dalla passata stagione, attesi classe 2006 e 2005 nei ruoli di terzino e mezzala con in lizza giovani di Cosenza, Catanzaro e Padova). Potrebbe unirsi anche un altro portiere under, da far maturare tra prima squadra e juniores alle spalle di Giuliani e Martino (o come alternativa nel caso in cui il classe 2003 avesse qualche opportunità altrove dopo l’estate da protagonista con il beach soccer, al pari del terzino Schirripa).

Sul piano tattico, che sia 4-3-3 o 4-2-3-1, lo stile di gioco dovrebbe ricalcare la formula dello scorso anno, anche a giudicare dalla scelta di optare per due centravanti più di movimento e manovra invece che di peso in area, con Umbaca e Crucitti a giostrare tra le linee mentre sulle corsie esterne Cataldi, Zerbo e Costanzo a cercare la superiorità numerica. L’obiettivo stagionale è quello di mantenere la categoria (la conferma in blocco dell’asset difensivo mira a cercare di mantenere i buoni standard che lo scorso anno hanno fatto dei giallorossi la squadra con meno gol subiti dall’Eccellenza in su), e la serie D ha dimostrato negli ultimi anni come nel caso in cui in vetta i discorsi si fossero chiusi prima del previsto (anche alla luce del poco appeal dei play off che non garantiscono un salto di categoria) è in coda la zona più combattuta.

DAL GUIDO D’IPPOLITO

Il primo acquisto per la Vigor Lamezia è la gestione ufficiale biennale dello stadio di via Marconi (da capire se da Via Perugini verranno avviati anche i lavori promessi per tribuna e Curva Nord), che se da un lato comporta maggiori spese (la coabitazione per le gare ufficiali con il Sambiase vedrà solo in parte coperte con le entrate legate alle tariffe d’uso) dall’altro permette alla società biancoverde di poter quanto meno rimettersi nel solco della storia passata, sebbene più che tribolata negli ultimi 10 anni.

Non di sole simbologie vive però la stagione sportiva, date anche le premesse di un campionato di Eccellenza da protagonista, e così la rosa guidata da mister Fanello riparte dall’asse costruita nello scorso girone di ritorno (Scalon – Rodriguez – Spanò) attendendo qualche novità: un portiere over (probabilmente il classe 2022 Serafino Iannì, ex di San Luca, Gioiese, Locri e Casarano) e probabilmente un altro under ma con già esperienza (in rosa figura solo il 2006 Diano della juniores); da implementare il pacchetto under 19 (4 elementi su 16 al momento, con il solo Silvagni ad avere accumulato abbastanza minutaggio per essere già rodato rispetto a Diano, Chirico e Lanciano), la cui assenza di cambi già pronti aveva un po’ segnato la gestione di assenze ed imprevisti nella scorsa stagione.

In avanti atteso un altro over da affiancare a Catania, Bernardi, Spanò e Padin (i primi due salteranno per squalifica l’esordio in campionato), a seconda delle scelte di schieramento degli under (per l’attuale rosa a disposizione possibile che lo siano un terzino ed un mediano) si valuterà se dover inserire ulteriore cambi di esperienza in mezzo al campo al trio Curcio, Rodriguez, Trentinella.

In difesa il comparto over vede Scalon, Ruano e De Nisi come i 3 centrali di ruolo, con De Fazio e Amendola sulle corsie esterne (suggestione poco probabile al momento l’idea di una difesa a 3).

Ancora da ufficializzare il calendario della preparazione, come gli ultimi aspetti organizzativi, con attesi per fine agosto i primi impegni di Coppa Italia regionale.

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