Sambiase e Vigor Lamezia con valutazioni di mercato da effettuare da posizioni diverse

Ultimo turno prima dell’apertura del mercato ieri per il campionato di Eccellenza, che a dicembre vedrà chiudersi il girone di andata (3 le giornate rimaste da giocare) ma anche le varie compagini correre ai ripari rispetto alle rose costruite ad inizio stagione (anche se non sono mancati gli inserimenti in corso d’opera tra gli svincolati).

Risultati opposti per le due lametine: se il Sambiase allunga a 4 punti il vantaggio in testa sul Soriano, dopo aver battuto nei minuti di recupero una Reggioravagnese confermatasi compagine arcigna (reggini che dopo aver rischiato di capitolare nel primo tempo, nella ripresa hanno provato il colpo grosso nelle sole due vere azioni pericolose verso la porta di Giuliani), la Vigor Lamezia perdendo a Bocale paga a caro prezzo il gol preso su punizione e l’espulsione di Curcio nel primo tempo scivolando al quinto posto in classifica a 8 punti dalla capolista con una lotta per la griglia play off affollata (7 squadre in 3 punti, che diventano 10 compagini nel giro di 6 lunghezze tenendo conto dove inizia la zona play out).

Su entrambe le sponde calcistiche a questo punto si ci aspetta, per motivi diversi, qualche correttivo dal mercato per poter modificare la alternative a disposizione dei due tecnici.

BIANCOVERDI SBIADITI

Un solo gol, conciso con la vittoria contro il Cittanova, nelle ultime 5 gare presenta bene l’attuale momento in casa Vigor Lamezia, soprattutto per una squadra che nei 7 turni precedenti aveva messo a segno almeno 2 gol in 6 occasioni (unica eccezione lo 0-0 interno con la Morrone). Cambiata la guida tecnica prima del derby contro il Sambiase, poco si è potuto fare per quanto riguarda il problema degli infortunati, come quello di Giovanni Foderaro che da inizio campionato aveva offerto il proprio contributo personale ed in tandem con Catania. Mister Fanello aveva lanciato il campanello d’allarme già dopo l’ultimo turno al “Guido D’Ippolito”, dovendo gioco forza portare in panchina a Bocale anche qualche elemento non al meglio.

Da venerdì si potranno ufficializzare nuovi innesti, ma il calendario mette davanti negli ultimi tre turni del girone d’andata a dicembre altrettante dirette concorrenti come Rende (sabato al “D’Ippolito” in diretta televisiva e streaming), Brancaleone in trasferta il 10, PraiaTortora nuovamente in via Marconi il 17.

Ai biancoverdi, il cui mercato estivo era stato incentrato a confermare l’ossatura vincente il campionato di Promozione con qualche innesto mirato e per lo più di zona lametina, ora servono giocatori già pronti per dare cambi e soluzioni di gioco diverse a mister Fanello con almeno un innesto per reparto.

GIALLOROSSI SPUNTATI

Di infortunati non vorrebbe più sentir parlare anche mister Morelli, che da inizio stagione ha dovuto far fronte a più di un forfait (ieri assenti in contemporanea i due terzini under Schirripa e Perri, con dal primo minuto al loro posto i fratelli Frasson autori di una buona prova nel primo tempo ma un calo per certi versi fisiologico nella ripresa), ed i cui pensieri principalmente ora si rivolgono ad Abayan: il centravanti argentino è assente da dopo il derby con la Vigor Lamezia, Djalo come sostituto ha caratteristiche tecniche diverse e, per quanto importante, ha messo a segno la prima rete in campionato proprio nella stracittadina lametina. Lo stesso Morelli ieri ha tentato l’inserimento del classe 2005 Persico di fianco al centravanti titolare per provare a ridisegnare gli spazi di azione attorno all’area avversaria, e la ripresa contro la ReggioRavagnese ha dimostrato l’importanza di dover chiudere le gare per non incorrere in patemi eccessivi.

Si compensa con la batteria di esterni e mezzepunte, con Umbaca che sta ultimamente aggiungendo al proprio repertorio tecnico anche gli inserimenti per provare il colpo di testa: un gol da opportunista e l’assist vincente per Cataldi ieri per il classe 1997, oltre che un traversa proprio con la nuova skill sbloccata.

Sambiase che mercoledì sarà di scena a Trebisacce per la semifinale di andata di Coppa Italia, per poi tuffarsi in campionato con due trasferte (sentita dalla tifoseria giallorossa quella di domenica a Paola, chiusura del girone d’andata il 17 dicembre a Scalea) ed una gara in casa (sabato 9 ospitando la StiloMonasterace nell’anticipo televisivo e streaming, con 4 giorni dopo ritorno della semifinale di Coppa al “Gianni Renda”). Tre compagini attualmente impegnate nella parte bassa della classifica, ma in un campionato che ad oggi ha insegnato a non fidarsi troppo del piazzamento dell’avversario.

Dopo la ricostruzione in estate di quella che era parte della rosa della Promosport, in casa giallorossa l’esigenza più impellente sembra quella di capire come intervenire il meno possibile per non compromettere l’alchimia esistente, ma riuscendo al contempo a trovare i pochi correttivi necessari per continuare la corsa verso la serie D.