La Vigor Lamezia torna a giocare al “Guido D’Ippolito” e criticare l’Fc Lamezia Terme che lo gestisce
All’ottava giornata del girone di andata la Vigor Lamezia cambia nuovamente terreno di gioco, e dopo le precedenti gare ufficiali giocate tra “Gianni Renda” e “Rocco Riga” i biancoverdi contro il Capo Vaticano scenderanno in campo al “Guido D’Ippolito”.
Dopo le polemiche cromatiche, e la mediazione istituzionale per cercare un punto di incontro tra gli interventi effettuati regolarmente dal gestore e le richieste diverse da parte della società biancoverde, oggi la nuova nota critica a mezzo social sponda vigorina: «abbiamo, infatti, appena ricevuto l’autorizzazione da parte del Comune di Lamezia Terme, nonostante i tentativi effettuati dall’FC Lamezia Terme di impedire ciò. Un ostacolare che è l’ennesima dimostrazione di parole non seguite da fatti. La collaborazione tanto declamata dalla società gialloblù in sostanza non esiste. Collaborazione che tra le varie società lametine, benché rivali, vi è in ogni modo sempre stata. Ma questo è un discorso che chi è abituato a distruggere le storie degli altri ovviamente non può capire. Probabilmente un giorno capiremo come ‘il sogno da bambino’ di una persona possa cambiare ogni inizio stagione calcistica, ora pensiamo a tornare a casa nostra».
Nodo del contendere inizialmente la partita che domani l’under 19 della compagine di serie D disputerà proprio in via Marconi, prima gara della squadra giovanile nello stadio che la società gestisce (complice la mancata concomitanza con l’impegno casalingo della prima squadra il giorno dopo, che invece sarà in campo a San Luca), poi la modalità che viene decisa dal gestore dell’impianto con cui si è dovuta pagare la tariffa comunale d’uso dello stadio. Terzo attore il Comune, che solo oggi ha autorizzato la richiesta di uso dell’impianto che ieri risultava già nel comunicato ufficiale del comitato regionale della Lega Dilettanti.
Dopo la diatriba cromatica sul “Guido D’Ippolito” l’ipotesi di aprire la Curva Nord
Eventuali concomitanze di partite casalinghe in contemporanea tra le due società ci sarebbero il 22 gennaio, il 5 febbraio, il 19 febbraio, il 5 marzo, con da regolamento federale e comunale ad essere la società di Promozione a dover richiedere l’anticipo o un altro campo, ma il “D’Ippolito conteso” già si era visto la scorsa stagione con 3 società (mutate nel corso del campionato), nel periodo 2017/2019 con le due Vigor parallele, ed in precedenza tra Vigor Lamezia e Sambiase.
Nel frattempo anche il post biancoverde segue i rumors che vorrebbero alcune crepe nell’ambiente gialloblu, nate già all’indomani dell’impegno con la Reggina del presidente Saladini, e che dopo i tagli interni gestionali ed il profilo basso al limite del silenzio stampa da parte dei vertici societari di queste prime giornate ora stanno tornando in auge, anche se non confermate fino ad oggi né mai entrate nelle domande poste a mister Novelli, il quale ha sempre invece predicato calma e solidità societaria al pari del dg Gianni.