Rinviato il Trofeo Baccari per motivi organizzativi, torna come nel 2017 conteso l’uso del “D’Ippolito”
Come già avvenuto nella stagione 2017/2018, il “Guido D’Ippolito” torna ad essere terreno di scontro tra le due Vigor Lamezia esistenti (la nuova di Prima Categoria nata dal titolo del Platania, e quella che avrebbe dovuto disputare il campionato di Eccellenza e gestisce l’impianto di Via Marconi).
Ultimo episodio l’annuncio della Vigor 1919 che «con grande rammarico, è costretta, a poche ore dall’evento, a comunicare il rinvio del III Trofeo Baccari. Purtroppo, per cause che non dipendono dalla nostra volontà. Siamo costretti a scusarci con i nostri tifosi e con gli amici di Paola e Siderno, per l’impossibilità a procedere. Considerando il grande dispiacere e la profonda umiliazione che proviamo in questo momento non ci sentiamo neanche di portare avanti polemiche che ci farebbero ancora più male e che farebbero male anche a tutto l’ambiente».
Auspicando che «questo spiacevole episodio sia appunto un episodio isolato e che la questione Stadio a Lamezia Terme non diventi una problematica ancora più estenuante», si riepilogano i passaggi seguiti: «il 30 agosto la Vigor 1919 a mezzo Pec chiedeva al Comune di Lamezia Terme e al gestore dello Stadio Guido D’Ippolito la disponibilità dello stadio per il III Trofeo Baccari. Nei giorni successivi il Comune faceva sapere che per poter procedere era necessaria la risposta del gestore, ancora non pervenuta. A tal riguardo si procedeva a sollecitare risposta che giungeva in data 06 settembre 2021: il gestore non dava la propria disponibilità fornendo come motivazione il fatto che il terreno di gioco si sarebbe rovinato in considerazione che l’F.C. Lamezia Terme avrebbe dovuto giocare la partita di Coppa Italia 12 e la prima di Campionato il 19 (Il calendario del Girone I, in quella data, non era stato ancora comunicato). Il Comune di Lamezia Terme, non ritenendo ostativi i motivi del diniego, autorizza la manifestazione previo presentazione di tutta la documentazione necessaria: istanza; relazione con indicazione della gestione covid; dichiarazioni elenco steward con relativi titoli abilitativi; programma della manifestazione».
Si arriva così all’ultima settimana prima dell’evento: «successivamente, verbalmente, il Comune di Lamezia Terme fa sapere che la documentazione è sufficiente, e pertanto a breve sarebbe stata autorizzata la manifestazione. In attesa dell’autorizzazione ufficiale, ma avendo piena fiducia nella parola data, si inizia a pubblicizzare l’evento, e in data 13 settembre viene inviata opportuna Pec agli organi di pubblica sicurezza. Dopo poche ore dall’annuncio della manifestazione riceviamo una Pec dal gestore della struttura che manifesta tutto il proprio dissenso, chiedendo un incontro urgente in Comune. Mercoledì 15 settembre, alle 10.58, il Comune di Lamezia Terme ci inoltra per Pec l’autorizzazione. Successivamente ad autorizzazione ottenuta la Vigor 1919 inoltra Pec al gestore dello Stadio chiedendo di rendere disponibile tutta la struttura».
A far saltare tutto alla fine però son motivi organizzativi non dipendenti dalla volontà di Comune e società sportive: «il Trofeo Baccari non può essere organizzato, in quanto triangolare, e per via delle norme Covid non è possibile far utilizzare a tre squadre due spogliatoi (nel Piano di Emergenza e nel Protocollo di Anti Contagio che la Vigor 1919 ha redatto e inviato al Comune di spontanea volontà, per eccesso di zelo, in quanto mai richiesti, la gestione degli spogliatoi è ben descritta e adeguatamente a norma); il Trofeo Baccari è diventato un ingestibile problema di ordine pubblico legato alle tifoserie (l’evento, come è noto a tutti, nasce come momento di aggregazione tra tifoserie gemellate)».